MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
LA COOPERAZIONE ITALIANA ALLO SVILUPPO NEL TRIENNIO 2015–2017
Linee guida e indirizzi di programmazione

Cooperazione allo sviluppo dalle Linee Guida MAE

La nuova cooperazione italiana
Prefazione

La volontà di cambiamento che, sin dalla sua costituzione, ispira questo Governo ha trovato una delle sue prime espressioni nella riforma della Cooperazione allo Sviluppo. Dopo anni di lunghe e infruttuose discussioni siamo riusciti finalmente a raggiungere un amplissimo consenso su una legge che fornisce all’Italia uno strumento di politica estera moderno ed efficace, adeguato al mutato contesto internazionale e alle molteplici sfide che il nostro Paese è chiamato ad affrontare.

In particolare, la nuova legge ha dotato l’Italia – dopo alcuni anni di costante impegno in seno al Parlamento – di una nuova architettura istituzionale e di nuove procedure che le consentono, al pari dei nostri principali partner, di migliorare la qualità e l’efficacia della Cooperazione allo Sviluppo come componente fondamentale della proiezione internazionale del nostro paese.

Con la riforma, si assicura un quadro nuovo, comune e coerente, che coinvolge tutti gli attori della Cooperazione allo Sviluppo italiana. In questa nuova ottica, ruolo centrale assume proprio il Documento Triennale di Programmazione e Indirizzo, che, per la prima volta rispetto al passato, fissa obiettivi e priorità per tutte le Amministrazioni Pubbliche. La sua approvazione da parte del Consiglio dei Ministri ne eleva significativamente il ruolo definendo – in uno spirito di coordinamento e indirizzo comune – la visione strategica del sistema italiano di cooperazione.

Per un Paese come l’Italia, con una importante tradizione di vocazione all’aiuto internazionale, l’attuale scenario mondiale caratterizzato da situazioni di crisi sempre più complesse – basti pensare all’impatto dei flussi migratori e delle emergenze umanitarie – enfatizza ancora di più il ruolo della Cooperazione allo Sviluppo, quale investimento strategico per la crescita globale e la stabilità internazionale. Tale ruolo risulta ancora più essenziale nel nuovo quadro dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile che verrà adottata quest’anno dalle Nazioni Unite.

Con questo Documento poniamo le basi della nostra attività per il prossimo triennio, nella certezza che tutti gli attori del sistema italiano di cooperazione sapranno fornire un fattivo contributo per il conseguimento degli obiettivi assunti a livello internazionale.

Il presidente del Consiglio

Matteo Renzi

SCARICA DOCUMENTO MAECI – Linee-guida cooperazione TRIENNIO 2015-2017

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LA NUOVA LEGGE SULLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO
LEGGE 11 agosto 2014, n. 125.
Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo.
Capo I
PRINCÌPI FONDAMENTALI E FINALITÀ
Art. 1.
Oggetto e finalità

1. La cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, i diritti umani e la pace, di seguito denominata «cooperazione allo sviluppo», è parte integrante e qualificante della politica estera dell’Italia. Essa si ispira ai princìpi della Carta delle Nazioni Unite ed alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La sua azione, conformemente al principio di cui all’articolo 11 della Costituzione, contribuisce alla promozione della pace e della giustizia e mira a promuovere relazioni solidali e paritarie tra i popoli fondate sui princìpi di interdipendenza e partenariato.
2. La cooperazione allo sviluppo, nel riconoscere la centralità della persona umana, nella sua dimensione individuale e comunitaria, persegue, in conformità coi programmi e con le strategie internazionali definiti dalle Nazioni Unite, dalle altre organizzazioni internazionali e dall’Unione europea, gli obiettivi fondamentali volti a:
a) sradicare la povertà e ridurre le disuguaglianze, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni e promuovere uno sviluppo sostenibile;
b) tutelare e affermare i diritti umani, la dignità dell’individuo, l’uguaglianza di genere, le pari opportunità e i princìpi di democrazia e dello Stato di diritto;
c) prevenire i conflitti, sostenere i processi di pacificazione, di riconciliazione, di stabilizzazione post-conflitto, di consolidamento e rafforzamento delle istituzioni democratiche.
3. L’aiuto umanitario è attuato secondo i princìpi del diritto internazionale in materia, in particolare quelli di imparzialità, neutralità e non discriminazione, e mira a fornire assistenza, soccorso e protezione alle popolazioni di Paesi in via di sviluppo, vittime di catastrofi.
4. L’Italia promuove l’educazione, la sensibilizzazione e la partecipazione di tutti i cittadini alla solidarietà internazionale, alla cooperazione internazionale e allo sviluppo sostenibile.

SCARICA DOCUMENTO Legge 125 – Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo dell’11 agosto 2014. (Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 28 agosto 2014 Serie generale n° 199)

SCARICA DOCUMENTO Tempistica Prevista nuova legge cooperazione n. 125-2014


NORME OPERATIVE DELLA LEGGE 125/2014

SCARICA DOCUMENTO 2015-07-22 Decreto n 113 – Statuto dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo

SCARICA DOCUMENTO 2016-01-29 Procedure per la concessione di contributi

SCARICA DOCUMENTO 2016-01-29 Linee Guida per iscrizione elenco senza finalità di lucro

SCARICA DOCUMENTO 2016-01-29 ALLEGATO 1 – Richiesta di iscrizione

SCARICA DOCUMENTO 2016-01-29 ALLEGATO 2 – Relazione annuale

SCARICA DOCUMENTO 2016-05-10 Procedure per la concessione di contributi (MODIFICATO)

SCARICA DOCUMENTO 2016-06-28 AICS Procedure iniziative OSC

SCARICA DOCUMENTO 2016-07-28 Procedure aiuto umanitario


VECCHIA LEGGE SULLA COOPERAZIONE ITALIANA

SCARICA DOCUMENTO Legge n° 49 – Nuova Disciplina della cooperazione italiana con i paesi in via di sviluppo del 26 febbraio 1987 e successive modifiche (La Legge 49/87 è stata abrogata dalla Legge n° 125 dell’11 agosto 2014)

SCARICA DOCUMENTO Dpr n° 177 – Approvazione del regolamento di esecuzione della legge 26 febbraio 1987, n. 49 del 12 aprile 1988  (Il Dpr 177/87 è stato abrogato dalla Legge n° 125 dell’11 agosto 2014)


NORME OPERATIVE
(Queste norme operative fanno riferimento alla Legge 49/1987 abrogata dalla legge 125/2014)

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 52 – Modello di contratto per volontari del Comitato Direzionale del 10 luglio 1987

SCARICA DOCUMENTO 2004-09-15 MAE – Semplificazione delle procedure ammnistrative Decreto n 337

SCARICA DOCUMENTO 2005-08-03 MAE – Criteri per la quantificazione delle spese… Decreto 337 

SCARICA DOCUMENTO 2005-08-03 MAE – Modalità operative per l’applicazione del Decreto 337

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 75 – Criteri di congruità e relative tabelle operative per il trattamento economico dei volontari del Comitato Direzionale del 8 giugno 2004

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 71 – Criteri di congruità per il trattamento economico dei cooperanti del Comitato Direzionale del 9 ottobre 2006

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 72 – Modello di contratto per cooperanti del Comitato Direzionale del 9 ottobre 2006

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 73 – Progetti promossi da ONG. Procedure di presentazione e gestione del Comitato Direzionale del 9 ottobre 2006

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 64 – Progetti Info/EaS promossi da ONG. Procedure di presentazione e gestione del Comitato Direzionale del 14 giugno 2007

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 69 – INTEGRAZIONI Progetti Info/EaS promossi da ONG. Procedure di presentazione e gestione del Comitato Direzionale dell’8 giugno 2012 (integrazioni alla Delibera n° 64 del Comitato Direzionale del 14 giugno 2007)


NORME SULLA GESTIONE DEI PROGETTI APPROVATI TRA IL 2013 ED IL 2015
(Queste norme operative fanno riferimento alla Legge 49/1987 abrogata dalla legge 125/2014)

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 141 – Progetti promossi da ONG nei PVS – Procedure di presentazione e gestione (capitolo 2181) del Comitato Direzionale del 12 dicembre 2012

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 82 – Progetti promossi da ONG nei PVS – Procedure operative del Comitato Direzionale dell’8 maggio 2013  (sostituita dalla Delibera 185/2013)

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 184 – Progetti di Informazione ed Educazione allo Sviluppo (Info EaS) promossi da ONG. Procedure di presentazione e gestione del Comitato Direzionale del 14 novembre 2013

SCARICA DOCUMENTO Delibera n° 185 – Progetti promossi da ONG nei PVS – Procedure operative del Comitato Direzionale del 14 novembre 2013


BANDI PUBBLICATI

PVS – OSC

SCARICA DOCUMENTO MAE Bando PVS GIUGNO 2013

SCARICA DOCUMENTO MAE Bando PVS DICEMBRE 2013

SCARICA DOCUMENTO MAECI Bando PVS OTTOBRE 2014

SCARICA DOCUMENTO MAECI Bando OSC MAGGIO 2016

EaS – ECG

SCARICA DOCUMENTO MAE Bando EaS GIUGNO 2013

SCARICA DOCUMENTO MAE Bando EaS GENNAIO 2014

SCARICA DOCUMENTO MAECI Bando EaS DICEMBRE 2014

SCARICA DOCUMENTO MAECI Bando ECG AGOSTO 2016


MAECI – PORTALE DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO

Sistema Italia – Spazio – ONG 

Documentazione

Logo Repubblica Italiana

ALTRE NORMATIVE UTILI

SCARICA DOCUMENTO 1990-08-07 Legge n° 241 Nuove norme sul procedimento amministrativo

SCARICA DOCUMENTO 1991-08-11 Legge Quadro sul volontariato n° 266

SCARICA DOCUMENTO DLgs n° 460 – Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) del 4 dicembre 1997

SCARICA DOCUMENTO Circolare esplicativa ONLUS n° 168 del 26 giugno 1998

SCARICA DOCUMENTO 2011-09-08 Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri n° 178

SCARICA DOCUMENTO Compensi convenzionali Vol Coop 2016

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